giovedì 12 gennaio 2012

Un gol segnato, e De Sanctis, invece di esultare, scuote la testa: e il video diventa un caso



Un gol segnato, e il portiere, invece di esultare, scuote la testa. E’ un caso, sul web, il filmato di Napoli-Lecce, la sfida dello scorso dicembre finita 4-2 per i napoletani. Nel mirino dei tifosi, scatenati su Facebook, c’è l’atteggiamento del portiere De Sanctis: dopo la rete del suo compagno Cavani, il numero 12 della Nazionale scuote la testa contrariato. Dietro di lui, Cristiano Lucarelli sorride: «Mancano ancora sette o otto minuti». E’ l’atmosfera al veleno del calcioscommesse che innesca la polemica: un filmato di un mese fa torna a girare vorticoso su YouTube.

Intervistato da Sky Sport24 De Sanctis ha respinto le accuse: «L’ho potuto vedere solo mezz’ora fa - ha detto il portiere - attenti alla caccia alle streghe. Non c’è nulla di strano, il mio era solo un gesto di liberazione, perchè venivamo da tre pari consecutivi, l’ultimo dei quali un 3-3 rocambolesco con la Juve. Con il Lecce eravamo andati sul 3-0, poi loro avevano accorciato le distanze e rischiato di raddoppiare. Chi mi conosce sa che esulto solo negli spogliatoi». De Sanctis ha concluso con un invito: «Chi ha messo quel video su YouTube venga a Castelvolturno a farmi le stesse domande che ha postato con il video. Risolverò i suoi dubbi, di fronti ai media»

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